Cos’è il Takt Time: Significato e Calcolo

Takt time rappresenta il tempo di ciclo massimo che possiamo mantenere e soddisfare la domanda dei clienti.

Nello specifico, il takt time è il tempo che intercorre tra l’inizio del lavoro su due articoli consecutivi. É un valore non sempre facile da conservare, poiché è sempre in evoluzione ogni volta che varia il livello della richiesta del cliente. Quando la commessa viene gestita in orario, si è sempre in sintonia con i requisiti di puntualità di consegna e meno probabilità di perdere la scadenza di un ordine a causa di problemi di gestione aziendale.

Il termine takt time deriva dalla parola tedesca “takt” che significa pulsazione o battito. La prima volta è stato utilizzato in Germania negli anni ’30 come metrica per la produzione di aeroplani. In quel periodo storico il Paese stava vivendo un boom della produzione come risposta alla guerra in corso. Vent’anni dopo il Giappone iniziò a utilizzare questo concetto: la Toyota per la prima volta lo applicò all’interno del suo “Toyota Production System” e in breve tempo si trasformò da piccola casa automobilistica nipponica alla più grande azienda di auto del mondo.

Il takt time rappresenta il tasso di vendita di un’azienda e può essere facilmente classificato come il “battito cardiaco” del processo di lavoro. Con pochi calcoli consente di ottimizzare la capacità di produzione nel modo più adeguato per soddisfare la domanda senza tenere troppe scorte di riserva. Perché produrre di più quando la merce non viene venduta e i costi sono stati sostenuti lo stesso senza ricavi?

Occorre ricordare che poiché il takt time è una funzione della domanda del cliente, ogni volta che la stessa subisce dei cambiamenti è necessario rivedere il processo di produzione e verificare che il tempo del ciclo possa soddisfare i nuovi livelli di richiesta della supply chain. In generale le aziende utilizzano la metrica takt time per impostare la velocità delle linee di produzione e definire i processi just in time.

Cos’è il takt time: concetto ed esempi

Takt time è la velocità con cui la realizzazione di un prodotto viene completata per soddisfare la domanda del cliente. Ad esempio: se ogni quattro ore l’azienda riceve un ordine, l’organico deve essere in grado di consegnarlo finito nell’arco di quel tempo per soddisfare la richiesta.

Vediamo un esempio concreto di takt time: supponiamo che il cliente abbia ordinato 100 gadget entro la fine della settimana. La domanda che dobbiamo porci è: se continuiamo a produrre al ritmo attuale, saremo in grado alla scadenza di fornire quanto richiesto? Qual è la velocità con cui dobbiamo produrre i gadget per non essere in ritardo nella consegna della commessa? Quel valore si chiama takt. Utilizziamo questo dato per confrontarlo con il tempo che il sistema ci impiega per produrre un gadget e determinare di seguito se siamo in grado di soddisfare la domanda del cliente.

Nello specifico il takt time indica la quantità di tempo necessaria per portare a compimento un articolo o un servizio se viene rispettata la scadenza di consegna stabilita dal cliente. L’intervallo di tempo tra il completamento del primo gadget e il completamento del secondo deve essere uguale o inferiore al tempo previsto, altrimenti non riusciamo a fornire al cliente la quantità ordinata alla scadenza programmata.

Cosa può fare l’azienda per essere puntuale nella consegna quando la struttura non è in grado di soddisfare le richieste del cliente? Anche in questo caso cercheremo di spiegarlo con un esempio. Se una struttura impiega 50 minuti per produrre una bicicletta e il tempo necessario è di 30 minuti, la struttura non sarà in grado di soddisfare la richiesta puntuale del cliente. Per ovviare a questo problema ci sono diverse opzioni:

  1. In primo luogo si potrà pensare di eseguire la produzione impostando 2 turni di lavoro, in questo modo la struttura pur operando allo stesso ritmo riuscirà a raddoppiare la produzione per l’aggiunta di un turno lavorativo.
  2. L’impianto potrebbe eseguire 2 linee di produzione anziché 1, consentendo la realizzazione di due biciclette in 60 minuti.
  3. Si potrebbe agire sulla linea di produzione cercando di rimuovere tutte le inefficienze che rallentano il lavoro.

Come si calcola il tatk time?

Per calcolare il takt time occorre prendere la quantità di tempo disponibile utilizzata per produrre l’articolo e dividerlo per la domanda di prodotto. Nel calcolo bisogna includere solo il tempo in cui l’organico lavorerà escludendo pause, cambi turno, manutenzioni programmate. Inoltre è necessario considerare un intervallo di tempo breve per la domanda del cliente, tipo una settimana o un mese.

Ad esempio calcoliamo il tempo che deve impiegare un’azienda per produrre una sedia. Supponiamo che la settimana lavorativa sia di cinque giorni e l’azienda opera in un unico turno di nove ore dove è inclusa una pausa pranzo di 1 ora e due pause giornaliere di 15 minuti ciascuna. Il tempo di lavoro effettivo è di 7 ore e 30 minuti al giorno. L’azienda riceve a settimana 10 ordini. Come calcolare il takt time?

Sviluppando la formula: Tempo totale disponibile (giorno)/Richiesta cliente (giorno) si ottiene:

Il tempo di lavoro giornaliero è di 7 ore e 30 minuti che equivalgono a 450 minuti al giorno, ossia 2250 minuti a settimana.

Dividendo 2250 minuti a settimana per 10 che corrisponde al numero medio di ordini, otteniamo un takt time di 225 minuti che equivalgono a 3 ore e 45 minuti. In conclusione per completare una singola sedia ci vogliono 3 ore e 45 minuti tempo takt.

Come possiamo vedere, definire il tempo necessario per soddisfare la domanda del cliente è molto semplice. Con questi dati a portata di mano, possiamo fare scelte ben ponderate per gestire al meglio la capacità del personale in base alla domanda del cliente.

Tenere sotto controllo il takt time significa migliorare in maniera costante la produzione, mantenendo come punti di riferimento dei parametri numerici senza lasciare nulla al caso. Grazie all’osservazione attenta dei numeri possiamo individuare ciò che non funziona, dove sono concentrati gli sprechi e ottimizzare il processo fino al raggiungimento della perfezione.

Quali sono i limiti di takt time

Takt time non ha soltanto vantaggi ma anche limiti che vanno superati. Ecci i principali:

  • É sufficiente che una sezione non funzioni adeguatamente per fermare la produzione di un’intera linea.
  • Per raggiungere il tasso di produzione ottimale i lavoratori accelerano i ritmi, aumentando la probabilità di lesioni o guasti alla macchina.
  • Takt non tiene conto di imprevisti come le pause bagno improvvise o il cambio turno delle unità.
  • Con l’aumento della domanda dei clienti, le linee di produzione devono essere ristrutturate per adattarsi a tempi di takt più brevi.

Il tempo takt è un valore importante per le aziende, il cui calcolo e monitoraggio è facilitato dalla digitalizzazione. Per questo motivo non se ne può fare a meno e sempre più organizzazioni sfruttano takt time per migliorare le proprie operazioni.

 

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